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FAQ

E' possibile chiedere informazioni su persone che hanno chiesto una consulenza psicologica o che hanno già intrapreso un percorso?

La consulenza psicologica è

un  fatto privato e personale,

per cui ogni persona ha il diritto di poter effettuare liberamente

il percorso senza dire niente a terze persone (familiari o altri). 

Come posso aiutare una persona a me cara che vive un momento di disagio, malessere, difficoltà ma che si rifiuta di rivolgersi ad uno psicologo?
 

In queste situazioni, lo psicologo può effettuare un primo incontro con la  persona che lamenta  il problema e valutare con lei  cosa sia possibile fare per intervenire.

Come posso aiutare un familiare che credo abbia dei problemi psicologici ma che

si rifiuta di rivolgersi ad uno specialista?
 

Spesso le persone che presentano determinati tipi

di problemi, rifiutano di rivolgersi ad uno specialista

o appaiono resistenti a qualsiasi tipo di intervento.

In questi  casi,  lo psicologo può fare un primo incontro con la/le persona/-e che lamentano

il problema e valutare cosa sia possibile fare per intervenire.

Lo psicologo potrà dare indicazioni su come cercare

di coinvolgere la persona  che vive il problema, oppure, dare indicazioni concrete ai familiari su come comportarsi con quella persona.

Se si vive un problema di coppia ma il/la partner non vuole rivolgersi ad uno psicologo,  è possibile chiedere aiuto anche da soli?
 

Una persona che ritenga

di vivere una difficoltà di coppia può rivolgersi ad uno psicologo, senza necessariamente dover coinvolgere il partner nella decisione. Sarà poi lo psicologo a valutare se sarà possibile/preferibile condurre

la terapia con uno solo dei due membri o se sarà invece necessario coinvolgere in qualche modo l'altro/a partner.

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